I sensori retroriflettenti sono costituiti da un emettitore e un ricevitore allineati nello stesso alloggiamento. L'emettitore emette luce, che viene poi riflessa da un riflettore opposto e rilevata dal ricevitore. Quando un oggetto interrompe questo fascio luminoso, il sensore lo riconosce come un segnale. Questa tecnologia è efficace per rilevare oggetti con contorni netti e posizioni ben definite. Tuttavia, oggetti piccoli, stretti o di forma irregolare potrebbero non interrompere in modo uniforme il fascio luminoso focalizzato e, di conseguenza, possono essere facilmente trascurati.
Data di pubblicazione: 28-10-2025